Preone è un geosito di rilevanza sovranazionale
L’area della Valle di Preone è un sito geologico di rilevanza sovranazionale per la fauna fossile ivi rinvenuta e ci racconta una storia antica di 210 milioni di anni, risalente alla fine del Periodo Triassico.
La ricchezza di fossili – in particolare nei livelli della Dolomia di Forni – è dovuta alle caratteristiche del mare che accoglieva i resti degli organismi che vivevano in esso o nelle sue vicinanze. Un mare che, grazie alla sua media profondità (200-300 metri), aveva fondali che non risentivano delle turbolenze del moto ondoso prodotto dalle frequenti tempeste tropicali.
In quell’ambiente immobile e privo di ossigeno hanno potuto depositarsi fittissimi strati millimetrici di fango. Gli scheletri degli organismi che in quelle acque sono morti o che sono stati trasportati lì dalle correnti, si sono accumulati sui fondali fangosi e il successivo strato di fango li ha poi ricoperti preservandoli. Col tempo i fanghi sono diventati roccia e i resti degli organismi si sono trasformati in fossili.
Il geosito di Preone è famoso in tutto il mondo perché tra i numerosissimi esemplari rinvenuti (pesci, crostacei, molluschi, piante terrestri) si trovano anche i resti, perfettamente conservati, dei rettili volanti (gli Pterosauri) tra i più antichi mai comparsi sulla Terra tra cui il Preondactylus buffarinii.
Tra i ritrovamenti più significativi segnaliamo inoltre il Megalancosaurus preonensis, piccolo rettile arboricolo, e pesci predatori come la Birgeria, il Sargodon e il Saurichtys.
L’esposizione “Preone – 200 milioni di anni”, ospitata nelle sale del settecentesco Palazzo Lupieri, è dedicata agli aspetti geologici e paleontologici dell’area di Preone, oltre che all’illustrazione degli aspetti geomorfologici e naturalistici dell’area delle Prealpi Carniche – clicca qui per visitare la relativa pagina sul sito del Geoparco Alpi Carniche.
Il Sentiero Paleontologico “Stavoli Lunas”, poco fuori dall’abitato, è attrezzato con pannelli che forniscono informazioni riguardo la geologia dell’area, le particolarità della roccia affiorante e le testimonianze fossili qui rinvenute. Al sentiero originario è stata recentemente aggiunta una diramazione con cinque riproduzioni dei fossili esposti a Palazzo Lupieri e una postazione per sperimentare il caratteristico odore di petrolio delle rocce della Dolomia di Forni.
Infine, va ricordato che Preone geosito è anche molto popolare tra i bambini, dato che la nostra mascotte Pterolo è protagonista di un sacco di eventi e attività ludico-didattiche organizzate nel nostro paese per i più piccoli – quindi, vi aspettiamo a Preone, bimbi e adulti!